Ritrovare l’amore verso sé stessi: ecco come iniziare.

L’Amore Ritrovato: “Newfound Love“.

Intendiamoci, non è quell’amore che si trova principalmente nei film, dove il cuore batte all’inverosimile e senza quella persona non puoi più vivere.

Qui si parla dell’Amore Sano ritrovato verso sé stessi.

In parole povere, l’amor proprio è comprendere, abbracciare e mostrare compassione per te stessa. L’amor proprio implica nutrire il tuo intero essere e questo significa prenderti cura di te stessa a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale. Quando ci impegniamo nell’amor proprio, lavoriamo anche per perdonare noi stessi e ad accettare i nostri difetti.

Questa creatura fantastica, ritratta nel dipinto, con un portamento quasi mistico ma allo stesso tempo regale, ti vuole ricordare che per sentirsi amati bisogna amare prima Se Stessi e per riuscirci è necessario percorrere un sentiero che ti porta alla consapevolezza di Te Stessa.

E’ importante imparare a lasciar andare quello che non puoi controllare. In quanto le uniche cose su cui hai piena padronanza sono i tuoi pensieri e le tue emozioni.
Del domani non c’è certezza, l’unica certezza che hai è solamente Te stessa.

L’unico momento in cui puoi veramente agire è solamente nel presente, nel Qui-ed-Ora.

Il passato è un ricordo, il futuro è immaginazione.

L’unica persona che hai veramente da amare è quella che guardi allo specchio ogni mattina.

Prendere consapevolezza di questo grande potere, esserne responsabile, non darlo ad altra persona, ti permette di diventare più autorevole e di non inciampare nelle solite avversità che l’universo ti pone davanti, in quanto, anche lui, vuole capire se finalmente la lezione l’hai appresa o meno.
Se così non fosse rivivrai i soliti cliché.

Quindi è estremamente importante contare sulle proprie possibilità e capacità, perché se non lo fai tu per prima di certo non lo farà qualcun altro.

Affronta le tue paure, perché è lì che devi andare.
Scoprirai di esserne in grado.

“Newfound Love” è nata nel mio più grande momento di consapevolezza di tutto questo.
Quando ho imparato a dire “no” agli altri per dire “sì” a me stessa.

Da quel momento la vita si è presentata meravigliosa, piena di abbondanza e gioia. Perché ho messo me stessa prima di tutto e tutti: il mio benessere, la mia felicità, la mia autostima.
Non mi sono fatta scegliere ma ho scelto io per me stessa per condurre la vita che ho sempre voluto.

Amare gli altri o amare Sè stessi?

A meno che tu non sia capace di amare veramente te stessa per prima, non potrai mai amare qualcun altro.

Per essere una presenza positiva in questo mondo, una persona in grado di prendersi cura degli altri in modo autenticamente amorevole, devi prima concentrarti su te stessa. Devi prima dedicare una grande quantità di tempo alla tua guarigione, felicità e realizzazione personale. E quindi occorre sperimentare il sano egoismo.

Se non puoi amare te stessa, come potrai mai essere capace di vero altruismo o di amare veramente qualcun altro?

Non puoi donare ad altri ciò che non hai.

In questo articolo ti spiego come ritrovare l’amor proprio e di come ci sono riuscita.

Egoismo?

Se ci soffermiamo a livello superficiale è parecchio comprensibile come il termine “amore per se stessi” possa essere confuso con le parole “egoismo”, “egocentrismo” o “narcisismo”. 

Niente di più sbagliato.

L’amor proprio non riguarda affatto l’egocentrismo; si tratta di prenderti cura di te stessa.

Una persona che ama se stessa vuole migliorare costantemente. Vuole esplorare se stessa, praticare il lavoro interiore, fare un po’ di ricerca spirituale, lavorare sui propri difetti, guarire i propri traumi e trovare la pace interiore.

Invece ci viene raccontata malamente la fiaba che praticare le attività appena citate metterà a repentaglio la società nel suo insieme – indipendentemente da ciò che effettivamente fai – quindi vieni condannato a priori.

Una persona con un autentico amore per se stessa è consapevole che farebbe del male a se stessa se dovesse danneggiare gli altri. Perché? Perché una persona che ama se stessa si rende conto che causare sofferenza agli altri è in realtà autodistruttivo, cioè l’esatto opposto dell’amor proprio.

Adesso stiamo passando all’era dell’Acquario, per imparare a cercare la salvezza dentro di noi. Siamo noi il potere che stavamo cercando. Siamo gli artefici della nostra vita.

Louise Hay, “Il potere è dentro di te“

Ed è con queste parole del libro “Il potere è dentro di te” che qualcosa in me iniziò a cambiare.

Quando iniziai a perdonarmi veramente, cominciai ad avere fiducia in me stessa. Scoprii anche che se non ci fidiamo della vita o degli altri, in realtà è perché non abbiamo fiducia in noi stessi.

Quando crediamo di non meritare il bene, ci sabotiamo in diversi modi: creiamo confusione, perdiamo oggetti, ci facciamo male, eccetera. E’ importante convincerci che meritiamo tutto il bene che la vita ha da offrirci.

Ecco alcuni pensieri buoni per iniziare:

• “Sono degna”
• “Sono meritevole”
• “Merito una vita meravigliosa”
• “Mi perdono e mi amo, nonostante tutto”

Poi, giustamente, ognuna si crea il pensiero più in linea con il suo essere.

Accettarsi per come si è

La Sirena incarna questo concetto di amore proprio. E’ dotata di una voce ammaliante, dalla testa fino all’ombelico ha un aspetto di vergine, del tutto simile a una creatura umana, ma ha una particolarità, in quanto al posto delle gambe ha una coda squamosa di pesce, che solitamente nasconde sempre sott’acqua.

Ma la magnificenza sta nel suo portamento regale, quasi mistico, rappresentato con tocchi di pennellate blu e azzurre come sfondo, un busto a tre quarti con indosso un corpetto molto aderente ma estremamente luminoso, dato dal colore oro, che ci vuole ricordare un memo importante:

Sei la Regina del Tuo Regno.

Infatti, lei è pronta a recarsi verso la superficie dell’acqua per mostrare a se stessa ed in seguito agli altri la sua diversità e unicità. Lei si è accettata, con i suoi difetti e non. E tu?

Lei vuole cogliere ed investire in un nuovo inizio, in una nuova opportunità e lasciarsi il passato alla spalle. E tu, cosa scegli?

E’ grave essere diversi?
E’ grave sforzarsi di essere uguali..

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ph: Andrea Zeminian